![]() |
SERVIZI OFFERTI ALLA P.A.: IL MERCATO È ON LINE |
Roma, 27 dicembre 2018. Anche i professionisti possono accedere al mercato elettronico della P.A. (MePa), ossia una piattaforma on line dove si incontrano la domanda di beni e servizi della P.A e l’offerta di imprese e professionisti. Una vetrina nella quale proporre e vendere servizi e prestazioni professionali, ottenere visibilità nei confronti della P.A. su tutto il territorio nazionale, senza sostenere costi di transazione e riducendo i tempi di vendita o affidamento degli incarichi.
Per usufruire del servizio, il professionista deve innanzitutto abilitarsi sul MePa, accedendo al sito www.acquistinretepa.it ed effettuando la registrazione con l’inserimento dei dati richiesti (ad es.: dati anagrafici, partita IVA, indirizzo e-mail, ecc.). Riceverà al proprio indirizzo mail indicato un link al quale bisognerà accedere per confermare la registrazione. Dopo aver ottenuto il codice utente e la password, potrà accedere all’“area personale” dalla quale è possibile consultare la vetrina delle domande della P.A., ossia i bandi ivi pubblicati. Riscontrata la presenza di un bando di interesse, ne visualizzerà la scheda relativa che conterrà l’indicazione dei requisiti e dei documenti richiesti. In questa fase sarà possibile inserire oltre ai dati obbligatoriamente richiesti, anche le “informazioni qualificanti”, ossia quelle che mettono in evidenza i punti di forza e le caratteristiche del professionista.
Ad inserimento completato, entro 45 giorni dalla ricezione della domanda, il Consip -la società del Ministero dell’Economia e delle Finanze che gestisce il portale- comunicherà al professionista il rilascio dell’abilitazione in formato pdf, che dovrà essere sottoscritta con firma digitale e rinviata, oppure il suo diniego.
L’affidamento dei servizi potrà avvenire con trattativa diretta o con richiesta di offerta. In questo caso, il professionista riceverà un invito a presentare un’offerta dettagliata per la prestazione richiesta.
Requisiti per l’accesso al servizio:
Regolarità contributiva e fiscale;
regolarità del casellario giudiziale;
iscrizione presso il competente Ordine professionale di appartenenza.
Ogni 6 mesi bisognerà rinnovare le autocertificazioni in scadenza e confermare la permanenza dei requisiti.
Vai al Sito