STUDI DI SETTORE


Si ricorda che gli Agrotecnici ed Agrotecnici laureati che esercitano la libera professione, il cui codice attività ai fini IVA è il 74.90.12, sono tenuti al rispetto dello studio di settore ora denominato VK24U (frutto della evoluzione dei precedenti studi SK24U e UK24U).

Lo studio di settore è lo strumento di controllo dei ricavi di alcune tipologie di contribuenti (lavoratori autonomi ecc.) che, attraverso un procedimento matematico, riesce a controllare la congruità o meno dei redditi di lavoro autonomo o di impresa.

Lo studio di settore VK24U, che si applica a quelle attività il cui codice attività è 74.90.12, (consulenze fornite da Agrotecnici e Periti agrari) e l’attuale formulazione è il frutto delle successive evoluzione intercorse dal 2005 ad oggi.

Lo studio è articolato per classi omogenee, dette “cluster”, al cui interno sono inserite specifiche funzioni che sono in grado di stimare i ricavi e compensi che devono essere dichiarati da quelle categorie di professionisti che rientrano nel “cluster” stesso. Da ciò la necessità di compilare il questionario in modo esatto, per evitare di rientrare in un “cluster” diverso da quello in cui effettivamente si opera.

Si rammenta che la eventuale presenza di ricavi non congrui e non coerenti scaturiti dall’applicazione di GERICO (il sistema informatico che sta alla base degli studi di settore), pur se costituisce una “presunzione”, è circostanza priva dei requisiti di gravità, precisione e concordanza necessari agli Uffici finanziari per determinare induttivamente il reddito; dunque i risultati non congrui e non coerenti, ottenuti dall’applicazione di GERICO, possono essere usati come strumenti presuntivi per accertamenti ma non “prova” per rideterminare il reddito.

La vera novità per il 2013 è che lo Studio di settore VK24U, finora condiviso identicamente con i Periti agrari, conterrà un “campo bloccante”, che obbligherà chi lo compila ad indicare l’Albo di appartenenza; grazie a questa innovazione si avrà finalmente uno studio specifico per gli Agrotecnici e gli Agrotecnici laureati, distinto da quello di altre categorie.

Per qualunque altro chiarimento i singoli iscritti possono rivolgersi ai rispettivi Presidenti dei Collegi provinciali.